Venerdì 13 maggio e Sabato 14 maggio , un evento che prevede incontri e due spettacoli audiodescritti dedicati al teatro e alla cultura inclusivi e accessibili. L'evento, a Modena, è all'interno del Progetto Europeo Inclusive Theaters.
Programma:
Venerdì 13 maggio - Ore 20.00
Attorno a un Tavolo - Cena - Spettacolo Audiodescritto
Scuola Iolanda Gazzero, Modena
Uno spazio scenico condiviso: una Cucina. Un grande tavolo al centro. Attorno ci sono tavoli da lavoro, forno, pentole, fornelli, taglieri e mattarelli.
Paola, Stefano e Maurizio accolgono gli spettatori, li fanno accomodare attorno al tavolo e apparecchiano.
“Per noi è sempre molto bello invitare gli amici a pranzo o a cena, però non è facile. Ci sono sempre troppe cose da fare, il tempo manca…” – dice Stefano.
Così comincia la cena e i tre attori, servendo acqua e vino, focacce, formaggio, verdure e tagliatelle, raccontano storie di vita (di teatro, di agricoltura, di paura di volare, di amici e di cinghiali), esperienze personali, piccoli fallimenti apparentemente senza importanza, inquietudini che attraversano il nostro presente.
Lo fanno con leggerezza, senza drammatizzare, piuttosto con la voglia di giocare.
Nella Cucina-Teatro delle Ariette tentano di creare, per il tempo effimero dello spettacolo, una comunità provvisoria, forse ancora possibile.
Sabato 14 maggio - Ore 9.00
Il teatro inclusivo tra l’Emilia-Romagna e l’Europa - Convegno Internazionale
Teatro Storchi di Modena
Sabato 14 maggio - Ore 15.30
Il teatro inclusivo a Modena e in Emilia-Romagna - Tavola Rotonda
Teatro Storchi di Modena
Sabato 14 maggio - Ore 19.00
I Figli della Frettolosa - Spettacolo Audiodescritto
Teatro Storchi di Modena
Il nuovo spettacolo di Gianfranco Berardi e Gabriella Casolari affronta la questione della diversità, in particolare della cecità e del senso che ha oggi il 'vedere' nel nostro mondo bombardato da immagini e suoni che alluvionano i sensi forti, ovvero la vista e l'udito.
Il punto di partenza di queste riflessioni è quello di un non vedente, di chi guarda ma non vede, di chi sente la realtà, di chi percepisce differentemente. È un punto di vista reale, in quanto limite fisico, ed anche metaforico, in quanto condizione esistenziale.
Per prenotazioni ( entro le 48 ore prima della data dello spettacolo) : tramite email indicando il vostro nominativo e quello degli accompagnatori :
oppure via CELLULARE al NUMERO 328-2435950 ANCHE CON MESSAGGIO VOCALE su whatsapp
Ingressi:
Omaggio per non vedente/ipovedente
Omaggio per accompagnatore